Assiduamente leggo e ora ne faccio sfoggio

Spesso quando capito sui blog altrui trovo una sfilza interminabile di "ultimi libri letti", quasi sempre con titoli altisonanti di autori introvabili, messi lì col solo scopo di creare un forte senso di inferiorità e umiliazione nei confronti del visitatore medio – non in me, sia chiaro.

Alcuni pensano – per via di voci alimentate ad arte da noti personaggi prezzolati – che io non sia in grado di leggere più di quattro frasi consecutive se non accompagnate da immagini esplicative perlopiù di carattere pornografico. Sorrido beffardo a cotali menzogne sul mio conto. Essi sono male informati da delatori in mala fede al soldo del nemico straniero (e non fatemi dire altro). Non ho mai rese note le mie letture unicamente per non peccare di altezzosità ma viste le velate accuse pubblicate oggi su un quotidiano reazionario (di cui non faccio il nome per non fargli pubblicità gratuita) sono costretto a porre rimedio a questa mancanza.

Rendo noto che secondo dati OCSE, ONU e ANAS il mio Livello Culturale Ponderato ha una crescita superiore all’inflazione tendenziale media su scala estensibile annua. Per dimostrarlo ai miscredenti e ai collaborazionisti delle potenze nemiche esibisco quivi la lista dei libri letti recentemente. Ove per recentemente si intende il lasso di tempo che va da A a B, ove per A intendasi "ultimi mesi, pochi mesi sia chiaro" (detto con fare altezzoso) e per B "sto leggendo anche adesso mentre scrivo, dato che riesco ad adibire ai due emisferi encefalici compiti separati", anche questo pronunziato con fare saccente. Questo ultimo dettaglio è importante per appropinquarsi correttamente alla lettura della lista, un crescendo di saggezza letteraria.

  • La Terra dei Sepolti Vivi (Nick Sunseld, 2006)
  • I Sette Miraggi del Fiordo Infernale (Hiji Nihal, 2007)
  • La Filosofia del Ragionamento (Martin Hoffmannson jr, 1986)
  • Il tricheco dalle gambe d’oro (Scivan Rusmandi, 2003)
  • Introduzione alla prefazione logica (Albert Heisenstoffen, 1885)
  • Dentro la sfera dello scibile (Hulm Guffsten, 1956)
  • Perché non possiamo non dirci (Mario Scafrosti, 2005)
  • Il divenire cortese nella rappresentazione teatrale (Giorgio Tafazzi, 1985)
  • I dittonghi concentrici nella letteratura islandese (Hiijakv Kuufjtulkan, 1998)
  • Leggende della musica lappone: da Jin Lui a Janjan Chui (Oliviero Tuscolani, 2004)
  • Guida alla Meditazione e Tradizione Induista secondo la Scuola di Durazzo (Joni Ordubstein, 1997)
  • Le origini del linguaggio, come comunicavano i gasteropodi nel periodo Ordoviciano (Smith Noranworth, 1986)
  • Il filo interdentale nell’Alto Medioevo (Roy Schowerson, 1979)
  • Mila e Shiro a Scilla e Cariddi al tempo delle Crociate (Julius Norbert, 2006)
  • 1995-2005: analisi di 248 casi di dissenteria nel comune di Prugna Scalo (Maria Colcetti, 2007)
  • Trattato generale sulle masse oceaniche e le messe ecumeniche (Padre Giuliano da Volgotri, 1935)
  • La posizione del castoro nepalese nello scontro fra civiltà (Don Budget Sbonzo, 2006)

In questa lista mancano due libri in aramaico antico su ricette coprofaghe babilonesi e uno in dialetto siberiano sulle tecniche di asciugatura dei panni nella steppa. Non li ho inseriti per problemi nella visualizzazione dei caratteri.

Come potete vedere preferisco i libri di divulgazione storica, filosofica e scientifica, anche se non disdegno talvolta romanzi di un certo spessore culturale. Per chiarire a quale "certo spessore" appartengano tali romanzi si faccia mente locale a quello della porta blindata di Fort Knox.
Adesso sentitevi inferiori, grazie.

9 pensieri su “Assiduamente leggo e ora ne faccio sfoggio

  1. va bene ok sineeee
    ritiro la mia proposta sui commenti..in effetti dpo giorni mi pare a nche a me una gran cagata unitile quel mio pensiero..forse ero nervosa..non per altro ho scoperto di non saper rispondere ai commenti, non ci son portata, che siano intelligenti o meno nn importa..tanto nn li so giudicare e poi i miei son peggiori..viva la libertàààà

  2. Ti consiglio “Catastrofi naturali-dalla sciacquarella alla caduta delle tette di Carmen Dipietro”. Non ricordo, purtroppo l’editore.
    Ossequi

  3. @ladypazzoide: peccato, ero tutto eccitato dall’idea che potessi censurarmi, avevo già pronti i banchetti per la raccolta firme e i cartelli “free speach”. Avevo pure noleggiato un radicale per lo sciopero della fame, ora che ci faccio?

    @pazzo: grazie ma lo conosco, ne ho letto il Bignami lo scorso anno.

    @atomica: quello spazio lo devo avere per contratto, ma dato che non comprendo myspace viene gestito dal mio agente. Comunque messaggi e testi glieli passo io nel briefing giornaliero.

  4. amore bello piccolo mio angioletto dolce! mi raccomando non mi prendere freddo e ricordati di comprare le uova ed il latte quando torni a casa 🙂

  5. io non so quale scegliere, giuro, hai dei gusti così raffinati che nella tua lista vorrei leggerne almeno 4 o 5, ma siccome sono una lettrice da spiaggia, non riesco ad arrivare ad oltre metà libro alla fine dell’estate…mi sento infima!

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